Niente indennità per i vigili: in Comune diventa un caso

TERAMO – La spending review si abbatte anche sulla Polizia municipale. Niente indennità d’ordine pubblico per i vigili teramani, che svolgono servizi aggiuntivi oltre a quelli che fanno parte delle mansioni quotidiane, tra cui anche la sorveglianza durante manifestazioni di particolare rilievo o partite di calcio. Il problema, che non riguarda direttamente il Comune ma dei tagli a livello ministeriale, è stato sollevato ieri nel corso del Question Time dal consigliere di Futuro In Ezio Torelli, che ha anche chiesto di poter rivedere e aggiornate il regolamento interno, piuttosto datato, tanto da riportare ancora gli importi delle multe in lire anziché in euro. «La questione delle indennità – ha spiegato l’assessore alla Polizia municipale Giacomo Agostinelli – risale al 2010. Non dipende dal Comune: si tratta di fondi del ministero degli interni che vengono erogati tramite Questura, previo riconoscimento del servizio di "ordine pubblico". E’ un servizio che viene richiesto dalla Questura stessa. In ogni caso il comandante della Polizia municipale Franco Zaina sta preparando la richiesta di riattivazione del compenso». In merito al regolamento, Agostinelli ha sottolineato che si tratta di un documento che in effetti risale a diversi anni fa, ma che, allo stesso tempo, viene “attualizzato” dalle norme del Codice della strada e dalle ordinanze del sindaco.